Ho imparato… il significato di sentirsi parte di qualcosa

G. Bonito – Ritratto di famiglia en plein air, con una esedra sullo sfondo

di Catello Iovine (IV A)

Provare a scrivere una riflessione in questo periodo è  molto difficile ci provo facendomi aiutare dall’esercizio   che Fabio Fazio  ha     proposto. Questi  giorni di quarantena per me studente sono difficili… riscoprire  il valore della famiglia e dello stare insieme  è diventato il nostro passatempo, per i ragazzi della nostra età tutto questo è molto difficile  è   facile sentirsi sempre meno liberi. Io personalmente  non pensavo di vivere  questa situazione e ne sono rimasto abbastanza colpito ma come del resto tutti noi. Vivere questa esperienza però deve farci riflettere, non voglio essere quello che scrive cose che già avete sentito o frasi fatte  come volerci bene e non dare nulla per scontato tutte cose vere ed importanti che ci faranno approcciare meglio al mondo quando tutto sarà finito. Voglio anche io fare quest’esercizio di riordinare tutto quello che sto imparando in questi giorni  e scrivervelo affinché   voi tutti possiate farlo insieme a me.

  1. Sto imparando che a casa è  molto difficile dialogare tutti insieme ma che quando ciò accade anche se in maniera confusa ci sentiamo parte di una VERA famiglia  che collabora.
  2. Sto imparando che posso dare una mano in casa a gettare l’immondizia, impastare una pizza e giocare con i miei fratelli  tutto ciò aiuta a sentirsi parte di qualcosa.
  3. Sto imparando che forse veramente non ci è tutto dovuto e che la scuola con i miei amici mi manca.
  4. Sto imparando che lavorare su me stesso non è  facile mettendomi continuamente alla prova.
  5. Sto imparando che  studiare non è scontato e che leggere un libro aiuta a crescere.
  6. Sto imparando in questi giorni che una relazione a distanza e molto più complicata  di quella che vediamo nei film.
  7. Sto imparando che la mia vita, la nostra vita  non è solo studio e playstation ma anche il  dialogare è un passatempo.
  8. Sto imparando che la lontananza da qualcuno è straziante e  ho imparato quanto un abbraccio mi manca veramente tanto.
  9. Sto imparando  che nonostante tutti gli strumenti tecnologici certe emergenze si vivono come se  ci fosse un salto nel passato.
  10. Sto imparando infine anche a pregare e ad affidarmi perché l’uomo può ma fino a un certo punto.

Spero che questa mia riflessione sia utile a voi studenti, che vi sia di conforto che vi aiuti ad affrontare questa situazione un po’ meglio,   che farà capire ad ognuno di noi me compreso che non è sempre tutto lontano, che la nostra vita e la nostra libertà valgono tanto e quando ci viene tolta anche solo una delle due è allora che c’è ne  accorgiamo che VALGONO. Concludo dicendovi grazie per avermi dato questa opportunità scrivere in questo momento come ho detto non è facile ma molto utile e  se questa lettera  di un ragazzo come voi  vi lascia pensare anche solo un attimo credo che sarò una persona migliore.