Libro in fiera, l’incontro con gli autori

di Carolina Longobardi (II R)

Lo scorso 16 maggio si è tenuta una conferenza nel Palazzetto dell’Its Luigi Sturzo di Castellammare di Stabia organizzata dall’associazione “Achille Basile: le ali della letteratura” in occasione della nona edizione dell’evento: “Libro in fiera nelle scuole di Stabia” che ha visto coinvolte diverse classi ad indirizzo turistico e biologico. Durante l’incontro la professoressa Carmen Matarazzo ha presentato quattro libri che hanno coinvolto e interessato tutti i presenti, compresa la dirigente scolastica Cinzia Toricco che ha contribuito alla riuscita dell’evento con diversi interventi.

Il primo testo, “Lo spirito di natura in costiera Sorrentina”, è stato presentato dall’editore Vincenzo Ambrosiano e dall’autore Franco Cuomo. Il libro denuncia le devastazioni che stanno lentamente distruggendo la costiera Sorrentina dovute soprattutto a un concetto di turismo sbagliato. Le pagine contengono molte foto a colori che raccontano la natura che ci circonda e a cui, nella maggior parte dei casi, diamo poca importanza. Durante l’esposizione Franco Cuomo ha descritto diversi casi di mancata tutela del territorio e tutte le conseguenze che ne derivano.

Successivamente gli autori Angelo Acampora e Giuseppe Plaitano hanno presentato il volume “San Catello: un mistero del Medioevo”, testo che racconta gli studi fatti sulla vita del santo Patrono di Castellammare di Stabia, delle sue origini e del motivo per cui è il protettore della città. Il libro contiene informazioni che ognuno di noi dovrebbe conoscere e che di certo non svelano il mistero che si cela dietro  questa figura ma che cercano di dare una motivazione alla sua importanza per gli Stabiesi.

Il terzo libro presentato dall’autore Paolo di Petta e intitolato “I-dentity Gen” descrive la vita di un ragazzo degli anni Novanta, le sue fragilità, incertezze e l’amore giovanile ma soprattutto è incentrato sulla ricerca della propria identità e posto nel mondo. Il libro è ambientato in una periferia metropolitana. Di Petta ha spiegato che la scelta degli anni Novanta non è casuale, infatti sono gli ultimi venti anni prima dell’arrivo delle tecnologie e di conseguenza di un cambiamento radicale per l’intero mondo.

Hanno concluso l’evento gli autori Raffaele Fontanella e Peppe Angiò con il libro: “Il basket stabiese dalle origini al 1980”.  Il testo che ha occupato i due scrittori per circa 5 anni e parla della storia del basket a Castellammare di Stabia e della storica palestra di “via Alvino” che per anni è stata il luogo di incontro per moltissimi giovani. Come allegato un cd con varie interviste a sportivi dell’epoca e ad altri personaggi importanti.