Turismo e sostenibilità, una mattinata a Marina di Stabia

di Valeria Santarpia (III S)
Il giorno 16 Maggio 2024 due classi terze della nostra scuola, la III S e la III G, hanno fatto visita al porto turistico di Marina di Stabia. Le docenti Emilia Esposito e Anita Palatucci si sono subito mostrate ben disposte ad accompagnare ancora una volta i ragazzi in questo luogo interessante sotto vari punti di vista, in particolar modo quello turistico e della sostenibilità ambientale, due temi importanti e totalmente conformi al programma previsto come U.D.A. Al loro arrivo sono stati calorosamente accolti da una figura storica del posto, l’avvocato Cesare Ziino, responsabile dell’area commerciale della società portuale. L’avvocato ha catturato l’attenzione dei ragazzi parlando della storia dell’azienda e dell’evoluzione della sua organizzazione sino ad oggi. Numerosissime sono state le domande preparate in precedenza da noi ragazzi e a lui rivolte alle quali Ziino ha risposto con totale chiarezza e cordialità. Gli alunni dell’indirizzo biologico ambientale sono stati particolarmente attratti dalla parte riguardante la salvaguardia del mare e le azioni più o meno recenti attuate dall’azienda, come ad esempio il sistema di travel lift che permette di sollevare imbarcazioni da tonnellate per agevolarne la manutenzione su terraferma e rendere pari a zero le dispersioni di vernici tossiche o altri inquinanti in mare. Tra le varie altre domande della sezione S trovano rilevanza quelle che interessano l’adattamento del settore navale alle nuove tecnologie green, quali: sviluppo e utilizzo di imbarcazioni alimentate da fonti alternative sostenibili come l’elettrico o l’idrogeno.

L’avvocato ha avuto modo anche di chiarire ai ragazzi che lo smaltimento dei rifiuti nel porto avviene grazie ad un’attentissima divisione dei materiali per il riciclo da parte di una agenzia esterna ben
preparata che si occupa anche di provvedere ad eliminare rifiuti speciali come le potature delle numerose piante presenti nel porto. Al termine di questi primi chiarimenti anche i ragazzi dell’indirizzo turistico hanno
avuto modo di dimostrare la loro curiosità attraverso le proprie domande improntate sull’aspetto turistico del porto gli è stato così spiegato della recente scelta di marketing intrapresa dall’azienda ovvero
aggiungere accanto alla dicitura del logo “Marina di Stabia” anche “Porto di Pompei” in modo che l’azienda possa essere ancora più visibile e riconoscibile ai turisti che raggiungono le nostre zone. Tramite le
domande dei ragazzi l’Avvocato ha esplicato anche i metodi con cui trattano i loro clienti e i vari servizi di cui possono usufruire arrivati in loco come il servizio ristorante o quello piscina. Sono state fatte svariate
domande sull’aspetto amministrativo dell’azienda e sulla riqualificazione degli stabili situati in prossimità della struttura. Sicuramente tra i progetti iniziati dall’Azienda e che ben presto volgeranno al termine
troviamo trionfante la costruzione di un eliporto per permettere l’accesso alla struttura anche a mezzi diversi dalle comuni macchine, motocicli e barche di varia grandezza, cioè gli elicotteri. E’ già da svariati
anni che l’Azienda ha ampliato le proprie vedute aprendosi anche alla vita culturale e sociale della città e dei comuni limitrofi ospitando nelle proprie sale importanti convegni medici, incontri letterari con l’autore e molte altre lodevoli iniziative. Dopo questa visita è stato chiaro a tutti il carattere forte dell’Azienda che punta sempre all’innovazione e al benessere dei clienti tenendosi aperta a sempre nuovi progetti e possibilità di crescita per il futuro.