Non è normale subire violenza, e non è colpa delle donne

di Antonia Forte (I H)

Viviamo in un mondo imbevuto di cultura maschilista e spesso e volentieri sono proprio le donne stesse a giustificare  comportamenti sbagliati  del proprio marito o fidanzato, addossandosi, talvolta, colpe  e accusandosi con frasi del tipo: “L’ho fatto arrabbiare io”, “E’ stata colpa mia”, “E’ normale, ho messo una maglietta troppo scollata”. Per me questo non è normale, non è normale ridursi a picchiare e spaventare una donna per gelosia. Al giorno d’oggi le donne hanno più paura di denunciare e rimanere senza marito che subire atti violenti, ritrovandosi spesso con lividi su tutto il corpo. Ma perché dover subire abusi verbali o fisici, inseguimenti mentre si è da sole per strada?

Perché dobbiamo sentir dire che è “l’uomo che porta il pane a casa ”. Dov’è scritto? Chi lo ha stabilito? Questa è  violenza mentale, secondo me.

Le donne hanno il diritto di  seguire i propri sogni.

Costruiamo un mondo di amore e rispetto